LA TOP 5 DI VIAGGIO DI ERNESTO ASSANTE

5 domande, proposte ad artisti o addetti ai lavori. 5 suggerimenti che ci portano a scoprire le location preferite da giornalisti o artisti del panorama internazionale. UNA TOP FIVE per passare il tempo a suon di musica

———————————————————————————————————————–

Ci sono voci che accompagnano la nostra esistenza da sempre, pur non facendone parte. Da anni mi sembra di chiacchierare con il giornlista e critico musicale Ernesto Assante, tanto ho letto nei suoi libri, articoli e appreso attraverso le sue lezioni musicali tra auditorium e onde radio. Intervistarlo era uno degli obbiettivi che mi ero prefissata per il 2017 e finalmente, grazie ad una visita alla casa di Lucio Dalla, di cui Assante ne era la preziosa guida, ce l’ho fatta!

ERNESTO ASSANTE

ERNESTO ASSANTE

Ernesto Assante, foto data al momento dell’intervista

La sua carriera giornalistica inizia nel 1978, quando comincia a collaborare come critico musicale presso Il Manifesto per poi arrivare in pochi anni a La Repubblica, dove è stato caporedattore e per cui attualmente lavora come inviato. Da segnalare anche le lunghe collaborazioni con Epoca, L’Espresso, Rolling Stone e il sodalizio professionale con il collega Gino Castaldo, coautore di programmi radio e pubblicazioni, nonché inseparabile compagno del progetto itinerante Lezioni di RockNella sua lunga carriera ha trovato anche il tempo di curare importanti programmi musicali televisivi, senza trascurare le collaborazioni con artisti e volti noti dello spettacolo (vedi Renzo Arbore o mamma RAI). Dal 2010 è una delle voci di Radio Capital, network al quale è approdato dopo aver  insegnato “Teoria e tecnica dei nuovi media” ed in seguito “Analisi dei linguaggi musicali”, alla facoltà di Scienze della comunicazione dell’università la Sapienza a Roma.  La passione per The Who e  Beatles lo hanno portato spesso a viaggiare nel Regno Unito, ma il suo negozio di dischi preferito si trova a pochi passi dalla ex casa dei Grateful Dead, a San Francisco, in un quartiere hippy dalle coloratissime case in stile vittoriano. A voi la Top 5 di Ernesto Assante!

IL MIGLIOR FESTIVAL E LIVE CLUB SECONDO ERNESTO ASSANTE?

Il festival che al giorno d’oggi amo di più è il Primavera Sound di Barcellona La ricchezza dell’offerta musicale, la possibilità di ascoltare dal vivo moltissime nuove proposte, la bellezza della città, rendono il festival assolutamente imperdibile. Poi, essendo io un vecchio nostalgico, apprezzo ancora un caposaldo come Glastonbury, chi ama la musica dovrebbe andarci almeno una volta nella vita.

——————————————————

Primavera Sound

Periodo di svolgimento maggio

Location Parc del Forum: 10 palchi band da tutto il mondo. La spesa? 160 euro per 3 giorni di musica live

——————————————————-

Il Glastonburt Festival

Periodo di svolgimento giugno

Il festival si tiene a Pilton, a circa 10 km da Glastonbury nel Somerset in Inghilterra e dura 3 giorni. Impressionante il numero di esibizioni nell’arco di una giornata. Tra gli ospiti dell’edizione 2017 anche adiohead Katy Perry,
Foo Fighters, Ed Sheeran, The xx, The National e First Aid Kit!

IL CLUB

Il club? Oh, i tempi sono cambiati, tanti anni fa avrei detto il Marquee a Londra, oggi non saprei, devo dire la verità, ne frequento molti, ma nessuno in maniera tanto costante da poter dire che sia il migliore. Diciamo che ce ne sono troppo pochi, il miglior club, dunque, è quello che apriranno la prossima settimana….

————————————–

Il Marquee a Londra, è un club londinese che negli anni Sessanta ha visto il suo massimo splendore. Tanti gli artisti passati nel locale di Soho: Pink Floyd, The Who, Buddy Guy, David Bowie, Led Zeppelin, Rolling Stones… Il genere che proponeva era principalemte il blues e il jazz ed era una seconda casa per Jimi Hendrix, che abitava poco lontano dalla storica sede del Marquee.

 

E IL TUO NEGOZIO DI DISCHI DEL CUORE?

Amoeba in San Francisco ph Gloria

Amoeba in San Francisco ph Gloria Annovi

Ne segnalo più di uno. A San Francisco Amoeba, alla fine di Haight, una volta entrati è difficile uscirne. A Londra ce ne sono ancora molti, imperdibili Reckless Records e Sister Ray. 

———————————————

Amoeba Music: 855 Haight St, San Francisco

Sister Ray: 5 Berwick St, Soho, Londra

Reckless Records: Berwick Street Market, 30 Berwick St, Soho, Londra

MUSICA E CIBO: DOVE CI PORTI PER ASSAPORARE QUESTO CONNUBIO?

Locandina edizione 2017

Locandina edizione 2017

Collisioni, a Barolo. La perfezione, non solo ovviamente perchè in parte lo curo io. Ottimo vino, grande cibo, bei concerti, e bellissimi incontri con artisti.

————————————————-

Collisioni, il festival AgriRock, si svolge ogni anno a Luglio in quel di Barolo e unisce musica, letteratura e buon vino.

UN TOUR CHE RIFARESTI ANCORA?

San Francisco, foto di Gloria Annovi

San Francisco, foto di Gloria Annovi

Londra, sempre e ovunque. E’ e resta la capitale della musica. Negozi, club, ristoranti, concerti, c’è tutto. Mangiare scegliendo la propria musica da Ed’s, tagliarsi i capelli da Tommy Gun, vestirsi da Ben Sherman, quindi andare al Ronnie Scott, al Koko,  o dove vi pare!

E poi San Francisco… Innanzitutto Haight Ashbury, quartiere in cui si trova l’ex casa dei Grateful Dead e poi la libreria di Ferlinghetti, il caffè di Francis Ford Coppola. Insuperabile

ESISTE UNA COLONNA SONORA PER I TUOI SPOSTAMENTI ROCK?

Gli Who

Share and Enjoy !

Shares

Author: Gloria Annovi

Giornalista pubblicista. Adoro cucinare ascoltando John Coltrane, colleziono cappelli e ho un debole per la decade degli anni Sessanta e Settanta, a cui mi ispiro nell’abbigliamento. Già speaker radiofonica, mi dedico alla musica e alla scrittura da diversi anni. La mia valigia? Grande e 'tappezzata' da adesivi rock

Share This Post On