CONCERTI E PERFORMANCE DA BRIVIDI (AL CIMITERO)

In Italia li definiscono “oltraggiosi” ma in diverse parti del mondo gli eventi culturali organizzati all’interno di un cimitero sono qualcosa di “normale”. E se una parte di italiani è schierata dalla parte del “no” esistono occasioni internazionali istituite come momento per la scoperta e valorizzazione di questi luoghi sacri. A novembre, ad esempio, cade la Settimana Europea, happening volto anche alla tutela dei cimiteri storici, luoghi che si riscoprono anche grazie a concerti di musica classica o sacra. Bergamo, Torino, Pavia, Napoli, sono diverse le città che hanno organizzato eventi di questo tipo ed io, in vista dei prossimi festeggiamenti di Halloween (che nel 2020 saranno più casalinghi del solito) ho segnalato 3 cimiteri monumentali davvero particolari, dentro a cui vengono organizzati attività culturali in diversi periodi dell’anno.

DiadelosMuertos 2015

DiadelosMuertos 2015

Sono consapevole che potrebbe apparire un post per gli amanti del macabro, ma è bene imparare ad esorcizzare e a concepire la morte come un passaggio naturale, che da secoli in alcune culture viene accolto con una festa, a celebrare la vita. Eccovi allora la mia piccola guida di eventi da brividi!

 

HOLLYWOOD FOREVER-LOS ANGELES-

ragazzi accampati all'Hollywood Cemetery durante un evento, foto di Gloria

Ragazzi accampati all’Hollywood Cemetery durante un evento, foto di Marco

Più che un cimitero, sembra un set cinematografico. L’Hollywood Forever, cimitero monumentale ubicato nella città di Los Angeles, si trova a pochi passi dagli storici studi della Paramount Pictures ed è qui, che ogni 1 novembre, la comunità ispanica festeggia il Giorno dei Morti (in spagnolo Día de Los Muertos) con una meravigliosa manifestazione che dura un giorno intero e che coinvolge l‘intera città. Durante l’evento tutta l’area è allestita a festa e, oltre a banchetti e spettacoli, presso una delle numerose aree verdi viene allestito un palco per i live set. E’ davvero strano passeggiare tra le tombe dei più famosi musicisti e divi del cinema, avendo però la sensazione di essere ad un più tradizionale festival folkloristico.El Día de Muertos non è l’unico evento organizzato all’Hollywood Forever, che non si fa mancare neppure proiezioni di vecchie pellicole, reading e concerti. Prendere parte ad uno di questi eventi è anche un’occasione per vedere le lapidi di Dee Dee e Joy Ramone, quella di Chriss Cornell o di Rodolfo Valentino, tutti sepolti a Los Angeles. Nel 2014 anche Lana Del Ray ha tenuto un concerto qui dentro. L’Hollywood Forever ospita feste e vernissage per star hollywoodiane con la passione per il macabro durante tutto l’anno.

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Hollywood Cemetery

6000 Santa Monica Blvd

www.hollywoodforever.com

Noto cimitero monumentale aperto dal 1899 si trova a circa 15 minuti di auto dalla Walk of Fame

Famosi attori, divi del cinema e musicisti riposano qui

 

CIMITERO DI SAN CATALDO-MODENA-

modena

Foto di Rolando Paolo Guerzoni

Avete presente il monolite che appare nella copertina di Who’s Next degli Who?

A Modena, presso il nuovo cimitero di San Cataldo, c’è un cubo-ossario che me lo ricorda moltissimo. Si tratta dell’opera realizzata dagli architetti Aldo Rossi e Gianni Braghieri presso l’area del nuovo cimitero, progettato nel 1971 e inaugurato nel 1984. Il complesso cimiteriale modenese è infatti diviso in tre aree: quella citata: un cimitero storico realizzati da Cesare Costa tra il 1858 e il 1876 e poi, quello ebraico datato 1903. Negli ultimi anni San Cataldo è diventato una sorta di polo culturale dove musica, teatro e cinema trovano una cornice suggestiva e metafisica per insolite performance. Le porte del complesso monumentale si sono aperte in diverse occasioni: per il Festival di Filosofia, per una serata di Opera del Don Giovanni di Mozart (per “Fuori Luogo”), dove il palco è stato allestito presso la zona verde che si trova davanti all’opera di Rossi e Braghieri e infine, per accogliere alcune riprese cinematografiche girate da Luca Guadagnino per la serie di Sky-Hbo “We Are Who We Are” . Altro evento culturale che trovate “in rassegna” al cimitero di Modena è l’annuale rassegna “Storie del giardino di pietra”, visite teatrali organizzate dai Musei di Modena e Teatro Cajka, a sugellare il forte rapporto che questo luogo custodisce, tra arte e storia locale. Nella parte cimiteriale realizzata da Costa, considerata un museo a cielo aperto per la sua architettura che mixa arte modena ad arte barocca, si trovano anche le tombe eroi di guerra, musicisti, politici e personaggi chiave per la storia della città.

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Cimitero di San Cataldo, Via San Cataldo -Modena

Ingresso libero

 

CIMITERO DELLE FONTANELLE-NAPOLI-

Uno scatto del cimitero di Napoli

Uno scatto del cimitero di Napoli

Il terzo cimitero in cui voglio portarvi in questo insolito viaggio virtuale è quello delle Fontanelle(Napoli), un ex-ossario che si sviluppa per più di 3000 mq in una ex cava di tufo, scavata nella collina di Materdei e chiamata Fontanelle per i rivoli d’acqua che sgorgavano dalle colline circostanti. Un luogo che trasuda di storia, misteri e leggende. Curiosità legate al suo utilizzo e al rapporto tra anime e fedeli saranno svelate durante le visite guidate, organizzate in diversi periodi dell’anno. Due cose sono certe: il sito cimiteriale conserva da almeno quattro secoli i resti di chi non poteva permettersi una sepoltura e delle vittime delle epidemie che molto spesso hanno colpito la città di Napoli. Inoltre, alle Fontanelle (quartiere Sanità di Napoli) si lega anche il culto delle anime pezzentelle, rimasto vivo nella memoria della città. Ovvero? L’insolita usanza di adottare uno dei teschi dell’ossario, per avere in cambio una grazia. Ed è sempre in questo luogo, riaperto nel 2010 dopo una ristrutturazione, che vengono organizzate performance di teatro (anche a lume di candela) di danza e concerti!

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Ex-Ossario, Via Fontanelle alla Sanità, 80 – Napoli

Biglietto gratuito, con possibilità di prenotare visite guidate.

Contatti e informazioni: 081 19703197Sito Ufficiale

 

 

PERFORMANCE ANCHE ALLA CERTOSA DI BOLOGNA

musica cimitero

C͟R͟O͟N͟Ò͟T͟O͟P͟O͟ ͟ Ich.Bin.Bob
foto credits Alberto Alvisi

Sia Lucio Dalla che il cantante di lirica Farinelli sono sepolti alla Certosa, cimitero storico monumentale di Bologna, fondato nel 1801 riutilizzando le grandiose strutture del convento certosino edificato nel 1334. Del complesso monastico si è conservata integralmente la chiesa di San Girolamo, scrigno della pittura bolognese del ‘600, visibile attraverso le visite guidate che ad ogni stagione sono organizzate in loco. In estate è in programma anche la rassegna musicale Memori Sound and Silence, organizzata da Memori tra giugno e luglio. Non solo suoni, ma anche videoinstallazioni proiettate sulle facciate di monumenti e statue. Partecipare ad un evento come questo è davvero un’esperienza unica. Chi si occupa della line-up e dell’organizzazione? Memori, una associazione culturale nata a Bologna dall’incontro di professionalità attive nell’ambito della cultura underground e delle pratiche interdisciplinari a cavallo tra suono, arte e tecnologia: musicisti, fotografi, maker, artisti visivi, video maker, progettisti culturali, curatori e teorici. Per prenotazioni, info e curiosità visita il sito dell’associazione. Prima e dopo gli eventi non è possibile visitare il cimitero, che merita un’ora del vostro tempo, visto che al suo interno riposano figure importanti della storia locale e nazionale tra cui lo statista Marco Minghetti, i pittori Giorgio Morandi e Bruno Saetti; il premio Nobel Giosué Carducci e il cantante d’opera Carlo Broschi detto Farinelli. La Certosa, irrinunciabile oggetto di visita anche durante l’Ottocento, è stata ammirata dal vivo da figure di primissimo piano come Lord Byron, Charles Dickens e Sigmund Freud

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Cimitero della Certosa – via della Certosa 18 – Bologna

www.bolognaservizicimiteriali.it

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Author: Gloria Annovi

Giornalista pubblicista. Adoro cucinare ascoltando John Coltrane, colleziono cappelli e ho un debole per la decade degli anni Sessanta e Settanta, a cui mi ispiro nell’abbigliamento. Già speaker radiofonica, mi dedico alla musica e alla scrittura da diversi anni. La mia valigia? Grande e 'tappezzata' da adesivi rock

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