C’è tempo fino al 10 marzo 2024 per visitare la mostra “Felicitazioni! CCCP-Fedeli alla linea 1984-2024”, promossa da Fondazione Palazzo Magnani in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e curata dagli stessi CCCP.
Inaugurazione mostra, foto di Gloria Annovi
La bellissima mostra è inedita nata per celebrare i 40 anni della formazione reggiana, che nel 2024 festeggia anche l’uscita del primo EP “Ortodossia”dei CCCP-Fedeli alla Linea (Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur). L’esposizione è un “fedele” viaggio che accompagna il visitatore in un percorso cronologico e antologico, alla riscoperta dei dischi pubblicati e della loro gestazione, oltre del mondo che ha ispirato e che circondava i CCCP nella fase creativa e di vita. Imperdibile!
CCCP-FEDELI ALLA LINEA UNA MOSTRA ACCOMPAGNATA DA LIVE E RISTAMPE
Catalogo mostra. Foto di Gloria Annovi
Si sa che i festeggiamenti devono sempre durare il più a lungo possibile, ma per come era partita questa operazione nostalgia, nessuno (dopo conferenza stampa e presentazione) si sarebbe immaginato che ad accompagnare la mostra ci sarebbe stato persino un tour a Berlino, oltre ad eventi OFF, un libro catalogo, un album cd e deluxe edition in edizione numerata con 18 brani storici dei CCCP, quasi fosse una colonna sonora dell’esposizione. Senza dimenticare, l’uscita a febbraio 2024 di “Altro Che Nuovo Nuovo” (Virgin Music / Universal Music Italia) album live contenente inediti, che anticipa il tour berlinese di tre concerti “CCCP in DDDR” (24, 25 e 26 febbraio, tutto esaurito) e dell’atteso ritorno live in Italia questa estate. Non si sono fermati quindi alla festa di addio-come avevano annunciato- al Teatrto Valli di Reggio Emilia dove è andato in scena ad ottobre (21 e 22) il loro “Gran Gala Punkettone di parole e immagini”. Ho quindi deciso di darvi qualche spunto per vedere, non solo la mostra, ma per riscoprire luoghi o curiosità legati ai quattro. Parto con un articolo guida su Annarella Giudici, in arte ‘Annarella’, l’inimitabile soubrette del popolo. Il catalogo è sicuramente fonte inesauribile di informazioni, che mi fa scoprire persino dove abitava un tempo-in centro storico- la mitica soubrette. Si tratta di Via San Domenico, dove nel Seicento sorgeva il Tribunale dell’Inquisizione, oggi abitazione privata e l’ex convento del Corpus Domini, divenuto poi carcere cittadino nel Novecento (oggi chiuso). Su questa via si trova anche una libreria dell’usato molto carina che si chiama Inchiostro & Nuvole, ben fornita e con prezzi onesti: Annarella da grande appassionata del vintage sicuramente la conosce e apprezza.
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CASA DI ANNARELLA, Via San Domenico 5 Reggio Emilia
INCHIOSTRO E NUVOLE, Piazza S.Domenico
ANNARELLA, DALLA PASSIONE PER I VESTITI A QUELLA PER PROFUMI, CREME E OLI ESSENZIALI
Annarella, scatti di Luigi Ghirri
Foto di Gloria Annovi
Non lontano dalla location che ospita la mostra dedicata ai CCCP si trova il negozio di Annarella, che scherzosamente ha detto in un’intervista di essere l’unica dei quattro che lavora sodo tutta la settimana. Da ormai 30anni gestisce infatti l’Erboristeria Cosmonatura di Via Roma n. 27, che per la manifestazione di Fotografia Europea spesso ospita mostre del circuito OFF.
Dopo la rottura dei CCCP-Fedeli alla Linea, Annarella scelse di girare il mondo e arrivare sino in India, paese che le è sicuramente rimasto nel cuore, tanto da farle iniziare un percorso personale ed intimo, fatto di meditazione, rispetto per la natura e per l’ecosistema. Oggi nel suo negozio, aperto nel 1996, trovate oli essenziali, creme, tisane… e prodotti naturali che possono essere di aiuto per corpo e mente; sfogliando il catalogo della mostra scoprirete invece, che la stessa Annarella nel 1989 scrisse una lettera all’azienda NIVEA, di cui era affezionata consumatrice, per farsi spedire 200 barattoli vuoti di varie dimensioni al fine di creare uno dei suoi più eccentrici abiti di scena, visibile in una sala dei Chiostri a Reggio Emilia.
ERBORISTERIA COSMONATURA, Via Roma 25 Reggio Emilia
Se passi di qui consiglio una colazione alla storica Pasticceria Boni o un pranzo a base di bolliti, cappelletti e tortelli al vicino Ristorante Canossa, anche se Annarella, da vegetariana, apprezza forse di più la Biosteria Ghirba (arco di via Roma) che organizza anche serate musicali.
GLI ABITI DI ANNARELLA
Abito in mostra, foto di Gloria Annovi
Dal 1984, anno del suo ingresso nella band emiliana, fino allo scioglimento, il modo di dialogare e fare arte di Annarella è sempre passato dal travestimento, forma espressiva dal grande potere comunicativo, che rispondeva perfettamente ai canoni di una formazione teatrale come quella dei CCCP.
Annarella, insieme all’artista del popolo Danilo Fatur, ha animato le esibizioni della band con memorabili performance e travestimenti, che scoprirete o ricorderete attraverso la visita alla mostra. Ed è sempre Annarella la memoria storica della formazione, colei che ha archiviato e tenuto ogni ritaglio di giornale, abito, fotografie d’epoca… Uno degli abiti che mi ha colpito di più è stato quello in broccato che indossava anche durante le sessioni fotografiche di Luigi Ghirri a Villa Pirondini nel 1990, anno che sancisce la definitiva rottura dei CCCP con l’ultimo album Epica Etica Etnica Pathos. Lo stesso abito che Annarella ha indossato al Teatro Valli per il Gran Gala Punkettone. In rete invece ho ritrovato un video di uno spettacolo memorabile andato in scena all’allora Tarantol’Art Club di Reggio Emilia (poi divenuto Adrenaline), un locale che ospitò una parata di moda filosovietica chiamata “Cernenko Party”, che vide la band suonare dal vivo mentre le modelle, compresa Annarella (una delle organizzatrici) sfilava con la sua algida classe.
Alla mostra c’è una foto in bianco e nero che scatto LC Foto Studio in quell’occasione: stupenda!
L’immobile di Corso Cairoli 25 è quello che si vede dal Parcheggio della Caserma Zucchi e che affianca il Teatro Cavallerizza. E’ vicino allo Spazio Gerra, spazio espositivo che nel 2014 ha ospitato anche la personale “Annarella Benemerita Soubrette CCP Fedeli alla Linea-Senz’altro l’abito…” curata da Spazio Gerra, Annarella e Rossana Tagliati. Ultima chicca legata alla passione per la moda di Annarella: nel 2020 ha creato una capsule collection con lo stilista Luca Benini (di Slam Jam) ispirata da capi, slogan e immagini iconiche legate all’immaginario CCCP.
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VILLA PIRONDINI, Via Provinciale per San Lodovico, Rio Saliceto
ADRENALINE CLUB, Corso Cairoli 25 Reggio Emilia
SPAZIO GERRA, Piazza XXV Aprile Reggio Emilia
scopri le mostre del mese e concediti una pizza alla adiacente Pizzeria Piccolo Piedigrotta: ottime! Ma in menù ci sono anche piatti tipici e di pesce o insalatoni freschi
