La Top 5 dei Dead Horse Bones

5 domande, proposte ad artisti o addetti ai lavori. 5 suggerimenti che ci portano a scoprire le location preferite da giornalisti o artisti del panorama internazionale. UNA TOP FIVE per passare il tempo a suon di musica

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Non diresti mai che un gruppo come i Dead Horse Bones adora rilassarsi con Chet Baker dopo un tour a suon di blues su e giù per l’Italia. Invece questo duo emiliano di elettro-punk-blues trova il modo di stupirci non solo sul palco, ma anche attraverso i consigli che rilasciano in questa nuova TOP 5.

Giovanni Bianchi e Paolo Lasagni (nome in codice D.H.B.) partono dalla loro città natale, Reggio Emilia, per farci fare un tour che attraversa NY e Los Angeles. Vestiti impeccabilmente di nero, come dei misteriosi bluesman anni ’50, stravolgono il più classico dei blues in modo personale e mai scontato. Buona lettura!

I Dead Horse

I Dead Horse

 

Il miglior festival a livello internazionale e il miglior live club?

I Festival sono veramente troppi per poterne scegliere uno su tutti. Paghiamo quindi tributo alla tendenza attuale a privilegiare le cose a Km zero segnalando il Festival Beat di Salsomaggiore, che da anni si contraddistingue -crediamo- per la particolare cura, qualità ed attenzione delle proposte.

I Dead Bones al Teatro dei Tamburi

I D.H.B al Teatro dei Tamburi

Live club: da autentici fanatici della scena dell’insuperato CBGB’s sulla Bowery a NYC prediligiamo i club sporchi e cattivi. Anche in Emilia negli anni passati abbiamo avuto ottimi esempi in questo senso dal Ritz a Novellara, al Delta di Venere a Parma fino al Tuwat a Carpi. Arrivando ai giorni nostri segnaleremmo il Taun e il Devil’s Den a Fidenza e Salso, il Teatro dei Tamburi a S.Bernardino di Novellara. Altro ottimo live club, di matrice decisamente più blues, è i Vizi del Pellicano a Fosdondo, RE.

Un negozio di dischi imperdibile?

Tosi Dischi 2.0

Tosi Dischi 2.0

Senza alcun dubbio Disco Club a Parma e Tosi Dischi a Reggio Emilia

 

Discoclub Via N. Sauro, 29 (Parma)

Tosi Dischi, Via Emilia S. Pietro n.57 (Reggio Emilia)

Music & food: dove ci portate a cena?

Canter’s Deli

Canter’s Deli

Alla Kibitz Room del Canter’s Deli , sulla Fairfax (Los Angeles). E’ il bar (ma anche live club) sul retro di un negozio alimentare di specialità ebraiche. Si accede al bar passando attraverso gli scaffali di generi alimentari, è aperto 24/24. Il bar è buio, l’atmosfera incredibile. Ha visto nascere molte delle band della scena di L.A.

Kibitz Room

419 N Fairfax Ave, Los Angeles, CA

 

Musical tour: luoghi e tappe consigliati?

Inevitabilmente molti dei posti che hanno fatto la storia del rock’n’roll, e pensiamo appunto a CBGB’s e Chelsea Hotel a NY, 100’s Club a Londra, Eric’s a Liverpool o non ci sono più o sono stati snaturati. Piuttosto che segnalare una tappa nostalgica agli studi della Sun Records o a Graceland, come consiglio, preferiamo invitare il viaggiatore a cercare e scoprire da solo cosa può esserci ancora di rock’n’roll nelle nostre città, fidandosi del proprio istinto. L’essenza del rock’n’roll crediamo sia più facile trovarla in un bar buio all’angolo di una strada senza uscita, in cui un dj fa girare vinili sul piatto posizionato sul bancone del bar che sulla tomba di Buddy Holly.

La colonna sonora ideale per il tuo viaggio?

Dipende tantissimo da dove si viaggia e dallo stato d’animo. Se è notte non si può fare a meno però di Chet Baker e dei Suicide!

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Author: Gloria Annovi

Giornalista pubblicista. Adoro cucinare ascoltando John Coltrane, colleziono cappelli e ho un debole per la decade degli anni Sessanta e Settanta, a cui mi ispiro nell’abbigliamento. Già speaker radiofonica, mi dedico alla musica e alla scrittura da diversi anni. La mia valigia? Grande e 'tappezzata' da adesivi rock

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