Sauton Sands, la spiaggia dei Pink Floyd

Le spiagge del Devon (Inghilterra) potrebbero sembrare tutte apparentemente simili all’occhio di un un turista: dorate, selvagge e abbraciate da scogliere e colline verdissime.

verso le spiagge del Devon

verso le spiagge del Devon, foto di Gloria

La spiaggia di Woolacombe

La spiaggia di Woolacombe, foto di Gloria

Il tratto di costa settentrionale è decisamente invece meno battuto di quello meridionale, più turistico e amato dai surfisti più coraggiosi, particolare che però non intimorisce i fans dei Pink Floyd, che arrivano ogni anno in pellegrinaggio sino alla desolata Sauton Sands Beach (nord del Devon). E’ la spiaggia che appare sulla  copertina di “Momentary Lapse of Reason” album del 1987 che contiene anche il singolo “Sorrow”.

A Momentary Lapse of Reason

A Momentary Lapse of Reason

 

 

 

Il famosissomo fotografo e grafico britannico Storm Thorgerson (a cui si deve la maggior parte delle copertine dei Floyd) scelse questa spiaggia come set, forse perchè affascinato dalle ambientazioni dei film di Agatha Christie o forse, spinto dal ricordo che aveva di questa spiaggia che frequentava da ragazzo. Lo scatto scelto (qui a lato)  è dannatamente surreale, quasi come un dipinto di Dalì, mentre i suoni del disco vennero influenzati tantissimo dalla figura e dall’estro di David Gilmour

 

 

Ma come riuscirono gli assistenti di Thorgerson a portare un centinaio di letti in ferro battuto su questa spiaggia? “Questi letti erano in uno presso un ospedale vittoriano-spiegò il fotografo- e ognuno pesava una tonnellata! Sono disposti come a ricordare il letto di un fiume e ciò che vedete è tutto reale: sono circa 700 letti disposti su di una spiaggia del Devon!”

Io a Sauton Sands

Foto di Gloria

Foto di Gloria Annovi

Questa ‘pazza’ idea richiese il lavoro di 30 persone, 2 trattori e 3 autoarticolati. Il trasporto e la disposizione dei letti durò per un giorno intero ma poi, come vuole il perfetto clima inglese… iniziò a piovere e la troupe dovette posticipare gli scatti fotografici di ben due settimane: “Quando terminammo il lavoro-continua il regista in una sua intervista- che venne poi usato per la copertina del disco ‘Momentary Lapse of Reasons’, ci spostammo tutti dalla spiaggia per farci le congratulazioni e brindare. Quando ci girammo verso la spiaggia, tutti i letti erano sott’acqua perché la marea era girata più velocemente del previsto.”

Surfer, foto di Gloria

Surfer, foto di Gloria

La spiaggia è lunga più di 8 chilometri e la potete trovare inserendo l’indirizzo del lussuoso hotel che si erge sul mare, il Sauton Sands Hotel (Saunton Rd, Braunton, Devon). Il mio consiglio è quello di rilassarvi passeggiando tra le selvagge dune di questa fetta di spiaggia. Vi servirà un k-wey se siete freddolosi e forse anche un ombrello, perchè come avrete capito il clima è mutevole e la natura regna con le sue regole.

Noi...

Noi…

Non sono molte  le strutture a disposizione dei turisti a Sauton: giusto qualche cabina e toilette, un caffè dove poter mangiare i tipici Scones con marmellata e burro (tipico dolce scozzese) e un negozietto che vende e noleggia attrezzatura per il surf. Sono però ammessi cani e c’è un parcheggio vicino alla spiaggia che vi permetterà di arrivare vicinissimi all’entrata principale.

Buon trip!

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SAUTON SANDS

Le info sulla spiaggia qui

La spiaggia si raggiunge seguendo le indicazioni per Braunon

Poi proseguite verso Croyde, la spiaggia si trova poco prima




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Author: Gloria Annovi

Giornalista pubblicista. Adoro cucinare ascoltando John Coltrane, colleziono cappelli e ho un debole per la decade degli anni Sessanta e Settanta, a cui mi ispiro nell’abbigliamento. Già speaker radiofonica, mi dedico alla musica e alla scrittura da diversi anni. La mia valigia? Grande e 'tappezzata' da adesivi rock

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